Le elezioni federali che si sono svolte oggi ad Assago, hanno decretato il cambiamento, almeno dall’ultima gestione.
La nuova gestione promette un cambiamento radicale che è facile da promettere ma difficilissimo da realizzare.
Nell’articolo “La situazione dello sport equestre in Italia” ho evidenziato le priorità di maggiore rilevanza, tutte difficili da realizzare perché l’attuale inefficienza, diffusa in tutti i settori, si è ormai sedimentata producendo diffuse e spesse incrostazioni. E’ quindi necessaria una reale volontà di cambiamento che dovrà necessariamente scontrarsi con un paese nel quale tutti pensano a ritagliarsi il proprio orticello e dove chiunque abbia avuto l’avventura di imbroccare un buon cavallo si ritiene un campione ed un esperto di equitazione.
Inoltre conosco troppo poco il Presidente per esprimere un giudizio: lasciamo che siano i fatti a giudicarlo.
Tra i consiglieri ne conosco due sui quali posso esprimere un giudizio positivo nelle rispettive competenze.
Quindi esprimo alla nuova FISE l’augurio di buon lavoro: nel contempo prometto agli affezionati lettori che La Striglia, come sempre indipendente e non schierata con nessuno, continuerà a raccontare i fatti nell’esclusivo interesse del nostro sport.
Carlo Cadorna
Concordo: buon lavoro a tutti. E a noi un pò di speranza che le cose cambino veramente in termini di efficienza, costi, vicinanza agli sportivi ed ai loro cavalli ….
E non ultimo anche qualche bel risultato di cui andare orgogliosi.
Con il consiglio alla FISE di consultare anche questo sito.
Buon 2017,
cordialmente,
Filippo Gargallo