In Inghilterra, dopo la catastrofe del Gran National di Liverpool- tre cavalli morti- si è deciso di vietare l’uso del frustino allo scopo di limitare lo sfruttamento dei cavalli, causa principale degli incidenti.
Sarebbe opportuno che, anche in Italia, si corresse ai ripari precorrendo i tempi. Per esempio con una regolamentazione dell’uso del frustino che ne limiti gli effetti più negativi e concorra a salvaguardarne l’uso che, con cavalli psicologicamente logori, è indispensabile.
Per esempio, si potrebbe porre un limite al numero di frustate -per esempio tre- eventualmente ripetibili dopo un certo numero di secondi(dieci?).
Ne guadagnerebbe lo spettacolo e non si perderebbe la possibilità di utilizzare questo importante aiuto.
Carlo Cadorna
Per quanto riguarda l’uso dlla frusta , anche in Italia come all’estero, esiste un regolameto. Attualmente nelle corse dei 2 anni sono consentite al massimo 3/4 frustate, mentre nelle altre c’è un massimo di 7/8 frustate.
Grazie Paolo! Tu sei molto più aggiornato di me…. Resto comunque dell’idea che la frusta
debba essere usata solo per dare la sveglia al cavallo; non per spingerlo.
Bisogna offrire al pubblico uno spettacolo sportivo in tutti i sensi.
Ma sarebbe più opportuno frustare il fantino
Un cavallo veramente ben preparato e sano, nell’ippica come nell’equitazione, non ha bisogno di frusta perchè si impegna senza alcuno sforzo.