Il G.P. di Londra ha visto un buon percorso che ha selezionato i cavalli meglio preparati, costruito dal portoghese Da Costa. Nello sport moderno il cavallo, per poter vincere, deve saper coprire molto spazio, mantenendosi in equilibrio perfetto. Questo si ottiene soltanto con la riunione, intesa in senso moderno: il cavallo si TENDE davanti e flette le anche dietro, fino a raggiungere l’equilibrio perfetto quando la bocca del cavallo mastica un’imboccatura dolce che favorisce l’appoggio. Se il cavallo si flette davanti (come purtroppo si vede spesso) non può farlo dietro: nel cavallo montato, quanto precede è possibile soltanto se il cavaliere ha un assetto che gli consente di esercitare l’AZIONE DEL PESO DEL CORPO (vedi lastriglia.com).
A Londra ha vinto il cavallo meglio preparato, Eddy Blue montato dall’irlandese Darragh Kenny. Non male l’inglese Tim Gredley che ha peccato per un’azione del peso del corpo insufficiente
